Intervista a Michele Suraci

Travel blogger di professione e appassionato di fotografia, natura e cultura dei popoli

1) Ciao Michele, parlaci di te e di com’è nata l’idea del tuo blog.

Ho viaggiato intensamente 10 anni prima di pensare ad aprire il blog. Conoscendo persone durante i miei viaggi, avevo creato una paginetta per mettere dentro le foto in modo da condividerle con loro al mio ritorno. Ho iniziato a ricevere interesse anche da persone estranee che mi hanno portato poi a realizzare un blog serio che nel tempo si è evoluto, fino ad arrivare alla versione di oggi.

2) Hai dovuto modificare i tuoi programmi di viaggio a causa del Covid?

Purtroppo si, il target principale del mio blog sono i viaggi a medio e lungo raggio, di conseguenza non ho più potuto viaggiare in questo modo e non vedo l'ora di riprendere a farlo. Non ho voluto snaturalizzare il mio blog spostando il focus altrove quindi sono qui, impaziente, che aspetto di ripartire. Sono molto fiducioso.

3) Cosa è cambiato nel tuo modo di viaggiare dopo il Covid?

Fortunatamente un altro mio target è l'outdoor e la vacanza attiva in genere quindi, in questo periodo, mi sono concentrato sui trekking spettacolari che abbiamo qui in Italia. Ho iniziato a parlare anche di vacanze sportive visto che pratico regolarmente sport come la bici e la corsa.

4) Quante destinazione hai visitato e qual è il viaggio che ti è rimasto più nel cuore?

Ho viaggiato in 37 paesi, dall'Alaska all'Australia. Ogni viaggio per me è speciale perché riesco ad aggiungere qualcosa al mio pensiero. Da ogni viaggio ottengo sempre un punto di vista differente, utile per affrontare le problematiche che la vita ti mette davanti ogni giorno. Se proprio devo esprimere una preferenza, la Patagonia Argentina e Cilena e i grandi parchi africani in Tanzania mi hanno dato quel qualcosa in più, spero di tornarci presto.

5) In uno dei tuoi viaggi in Africa, hai volato con Ethiopian Airlines ? Raccontaci la tua esperienza!

Si, con Ethiopian Airlines sono stato in Madagascar per fare un servizio sull'arcipelago di Nosy Be. Sono rimasto impressionato da questa compagnia che prima conoscevo solo per il suo nome in quanto simbolo dell'aviazione africana. Il servizio a bordo è eccellente e gli aerei sono molto confortevoli e soprattutto moderni. Sui viaggi intercontinentali i menù prevedono più portate anche in economy. Sono stato molto fortunato perché, facendo scalo ad Addis Abeba, in una delle tratte previste ho avuto un upgrade in Business Class e sono stato trattato come un Re!

6) Qual è il tuo viaggio dei sogni!?

Ne ho diversi, soprattutto ora, venendo da un periodo di stop così lungo. Sicuramente vorrei quanto prima tornare in l'Africa. Mi piacerebbe visitare proprio l'Etiopia per fare un viaggio non solo naturalistico ma anche culturale. Sempre in Africa vorrei tanto andare in Botswana per un safari nel Delta dell'Okavango.

Grazie infinite per la tua disponibilità Michele!😀

In bocca al lupo per tutto e buoni viaggi!