Immersioni in Africa
Con infiniti chilometri di splendida costa, punteggiata da isole tropicali uscite direttamente da una cartolina, non è difficile capire perché tanti viaggiatori si riversino sulle spiagge e sulle isole africane per una vacanza all'insegna del fly-and-flop.
Ma anche se i paesaggi sulla spiaggia sono bellissimi, non sono nulla in confronto a ciò che si trova sotto. Dalle indimenticabili immersioni subacquee su relitti e barriere coralline alle adrenaliniche immersioni in apnea con gli squali, l'Africa ha molto da offrire sotto le onde, quindi allacciate maschera e pinne e tuffatevi nella nostra guida sui migliori siti di immersioni in Africa.
Negli abissi: Incontro con gli squali mako nel Western Cape
Le immersioni in gabbia con i grandi squali bianchi sono da tempo un'attrazione turistica di Cape Town, ma il recente arrivo delle orche a False Bay sembra aver incoraggiato gli "uomini in abito grigio" a spostarsi più in alto sulla costa. Non importa, perché un'esperienza ancora più selvaggia con gli squali vi aspetta nelle acque profonde a 25 miglia nautiche a sud di Cape Point. Gli operatori specializzati in immersioni con gli squali, che partono dal porto di Simon's Town, offrono uscite di un giorno per fare snorkeling, immersioni subacquee e immersioni libere. Gli squali sono raramente aggressivi nei confronti dell'uomo, quindi non è necessaria una gabbia, per garantire un'interazione ravvicinata con questi graziosi viaggiatori degli abissi.
Il più grande branco del mondo: la corsa delle sardine del Sud Africa
L'inverno sulla costa orientale del Sudafrica vede milioni di sardine (Sardinops sagax) lasciare le loro zone di alimentazione tradizionali per seguire un corridoio di acque più fresche verso la costa. Nella loro scia seguono un gran numero di predatori acquatici, dalle sule che si tuffano dall'alto agli squali e alle balene. Sebbene sia possibile ammirare questa frenesia acquatica dalla costa, il miglior punto di osservazione è su una barca in mare aperto. Gli operatori lungo la costa offrono escursioni giornaliere e avventure di più giorni di snorkeling e immersioni subacquee nel grande blu.
Lasciate i lemuri: fate le bolle in Madagascar
Il Madagascar è famoso per la sua biodiversità, che si estende anche alle sue attrazioni subacquee. A nord si trovano le isole di Nosy Be e Nosy Komba, che offrono acque limpide e avventure subacquee uniche. Nosy Be è un'isola popolare per le vacanze, ideale per i subacquei alle prime armi, mentre poco più a nord si trova Nosy Komba, nota per le sue ricche barriere coralline e l'abbondante vita marina, con relitti di navi e drop-off per i subacquei più esperti.
Watamu selvaggia: L'altra fuga costiera del Kenya
Se le acque profonde al largo di Watamu sono famose soprattutto per la pesca del marlin, la variegata topografia e i rigogliosi sistemi di barriera corallina del Watamu Marine National Park hanno creato, dal 1968, un paese delle meraviglie sottomarino che attira subacquei da tutto il mondo.
Ci sono più di 20 siti di immersione riconosciuti e facilmente raggiungibili dai numerosi hotel sulla spiaggia. Una laguna corallina riparata e numerosi siti poco profondi ne fanno una destinazione eccellente per i subacquei alle prime armi. Le immersioni sono migliori durante il monsone di nord-est (da novembre a marzo), che porta acque calde, ottima visibilità e la possibilità di vedere gli squali balena al largo.
Una moltitudine di vita marina: Mafia e Mnemba
Le acque al largo di Unguja, l'isola principale dell'arcipelago di Zanzibar, sono popolari per una dose di sole e sabbia dopo un safari in Africa orientale. Ma per le migliori immersioni, è meglio dirigersi verso gli isolotti più piccoli al largo. L'isola di Mafia, a circa 200 chilometri a sud, offre creature grandi e piccole, dalla ricca barriera corallina alla possibilità di immergersi con gli squali balena e le megattere in migrazione (da novembre a gennaio). Se Mafia è troppo lontana, l'isola di Mnemba, al largo della costa nord-orientale di Unguja, vanta uno splendido lodge e un centro immersioni di prim'ordine. Gli operatori subacquei visitano la barriera corallina di Mnemba anche con escursioni giornaliere, ma le visite notturne meritano di essere aggiunte alla lista dei desideri.
Immersione con i dugonghi: Bazaruto è il migliore
Lungo i 2.400 chilometri di costa del Mozambico non mancano certo le immersioni meravigliose, ma il Parco Nazionale dell'Arcipelago di Bazaruto ha un asso (sovradimensionato) nella manica: i dugonghi. Queste "mucche di mare" in via di estinzione non si vedono spesso, ma rimangono una calamita per gli avventurieri subacquei dell'arcipelago, un parco nazionale marino protetto dal 1971.
Oltre ai dugonghi, potrete anche immergervi a Two Mile Reef, famoso per i suoi coralli vivaci e la sua variegata vita marina, mentre i subacquei più esperti apprezzeranno le immersioni alla deriva di Canyon Deep e Marlin Pinnacles, noti per la loro alta concentrazione di pelagici.
